L’ordinanza, in vigore fino al 30 ottobre, riguarda strade, vie e piazze del territorio comunale dove avviene lo spaccio, non solo in prossimità del centro storico e a Campo Marzo, ma anche in alcuni quartieri e nelle aree limitrofe a istituti scolastici e universitari, strutture sanitarie, fiera, luoghi culturali, monumentali e di culto.
Inoltre, in diverse zone della città sono stati attivati i controlli di vicinato: attraverso la piattaforma “Io segnalo”, cittadini e residenti avvertono la polizia locale in caso di necessità.
Serve solo a rimpinguare le casse del comune vicentino! Chi si droga dovrebbe scoraggiarsi per una multa? Ma mi faccia il piacere!
Se continua a drogarsi vuol dire che può pagare.
Quindi dopo il 30 ottobre ci si puo’ continuare a drogarre. Queste sono BARZELLETTE.
ma fumatevi una canna e fatevi una multa da soli
ridicoli.
Tanto chi usa cocaina se ne sta a casa sua e non lo becca nessuno e semmai va pure in parlamento.
non sarebbe meglio far vendere maijuana certificata di qualità, ormai è dimostrato dalla scienza che abbia propietà terapeutiche, e applicare una tassa sulla vendita?
anche bere una bottiglia di vino intera dovrebbe essere multabile, a questo punto.
RIDICOLI!