La situazione meteo è in continuazione evoluzione e, pertanto, non si escludono eventuali ulteriori provvedimenti che saranno assunti nella giornata di domani, all’esito della riunione del COC già convocata alle ore 12.30.
Resta confermata, altresì, la chiusura di parchi, ville e giardini comunali, impianti sportivi e cimitero.
Restiamo ai fatti e giudichiamo l’essenziale: 1) Chiudere le scuole per le forti piogge è una grave sconfitta per una comunità che vuole ritenersi civile. Questa vergogna riguarda un po’ tutt’Italia (non fate i provincialotti, separando Salerno dalla sua nazione), dove qualsiasi governo, che si sia succeduto da almeno 40 anni a questa parte, ha di fatto abbandonato a se stesso il mondo della scuola pubblica. A questo si aggiunga che, in base al quadro normativo oggi esistente, nessun amministratore vuole correre il rischio di trovarsi indagato eventualmente per disastro colposo. Le lamentele che si leggono sono mal indirizzate, quindi.
2) il problema dei trasporti pubblici e della manutenzione del territorio è, anche in questo caso, in buona parte afferibile alla politica nazionale della distribuzione delle risorse statali, ma con ampi spazi di responsabilità delle amministrazioni locali. Qui si mostra tutta l’inadeguatezza del personale politico che noi imperterriti eleggiamo. La conclusione è che non possiamo definirci, e lo dico con animo imperturbato e calmo, una comunità che viva in modo sufficientemente civile. Se chiudono le scuole per la pioggia, significa che stiamo fortemente inguaiati. È chiaro che ti sfotti per i soldi che si spendono, anche quest’anno, per luci d’artista, quando scuole e trasporti languono in questo stato.
Concordo con tutto quello che ha detto, specialmente per quanto riguarda il fatto che , invece di spendere i soldi per cose importanti (scuole e trasporti) si pensa a manifestazioni come Luci d’ Artista che , con il COVID e la crisi economica, quest’anno non si sarebbero dovute proprio organizzare.