Movida: chiusura alle 22 o alle 23
Si parla di chiusura alle 22 o alle 23 di bar e ristoranti, ma anche di cinema e teatri. Per tutti i cittadini potrebbero essere vietati gli spostamenti alla stessa ora a meno che non si abbiano «comprovate esigenze» quindi motivi di lavoro e di urgenza.
Sport e palestre
Basta con le partite di calcetto, anche per le squadre e le scuole gestite da società e associazioni sportive. E giù le saracinesche di palestre, sale gioco, teatri e cinema: questa potrebbe essere una delle limitazioni in arrivo.
Smart working al 75%
Svuotare gli uffici per evitare folla in strada, sui mezzi pubblici e nei ristoranti: è questo l’obiettivo della norma che potrebbe alzare la soglia dello smartworking fino al 75%.
L’orario di ingresso alle superiori alle 11
Gli studenti delle superiori potrebbero entrare alle 11: una decisione che potrebbe essere presa per evitare di dover ricorrere alla didattica a distanza in maniera estesa e generalizzata ma svuotare gli autobus e le metropolitane negli orari di punta.
Parrucchieri e centri estetici
Parrucchieri e centri estetici invece non dovrebbero essere chiusi: la misura, a quanto spiegano fonti di governo, non è sul tavolo della discussione in vista del nuovo dpcm con le norme anti contagio.
Se Conte dice le 22…De Luca come minimo emetterà un’ordinanza dicendo che si chiude alle 21…lui…lo deve fa sempre più grosso…’o pireto!!,