Nella versione definitiva del nuovo decreto, valido da domani 26 ottobre e in vigore fino al 24 novembre, c’è stata una piccola modifica sulla Dad. Nella bozza circolata ieri era prevista “una quota pari al 75 delle attività” in didattica a distanza, poi l’articolo è stato riscritto prevedendo “una quota pari almeno al 75% delle attività”.
Una formula che, di fatto, va incontro alle diverse Regioni che avevano chiesto di portare la didattica a distanza al 100%. Il presidente Conte illustrerà alle 13.30 le nuove misure in una conferenza stampa.
E cosa cambia in campania con il nuovo dpcm per le scuole elementari e medie? Perché nel dpcm c’è scritto scuola in presenza per queste scuole. Vergogna.