In una “situazione complessa” come quella che il Paese sta vivendo, afferma il sindacalista della Filca Cisl, sono un segno positivo da parte del governo “che ha valutato di dover fare uno sforzo finanziario ulteriore e dare un messaggio a tutto il mondo lavorativo di certezza e sicurezza”, cercando di rasserenare i lavoratori in affanno. Una decisione che soddisfa i sindacati, che le hanno più volte auspicata in questi mesi difficili, ma non allo
stesso tempo non scontenta Confindustria.
Infatti, la stessa Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, dichiara: “Essere usciti questa sera con una intesa ci consente di affrontare le giornate complicate per il paese e nei luoghi di lavoro con uno, spirito positivo. E’ un passo avanti fondamentale, ci contavamo tanto”.
È stato accolto il nostro appello, afferma il Segretario provinciale della Filca-CISL Giuseppe Marchesano, ascoltate le nostre criticità già evidenziate ad inizio ottobre, dove già avevamo palesato il momento difficile di tutto il settore dichiarando: “Stiamo vivendo negli ultimi giorni ,un riacutizzarsi della richiesta di accesso alla cassa integrazioni. L’incertezza e la paura per l’aumento del numero di casi Covid nella nostra provincia, sta di fatto provocando una forte contrazione delle attività lavorative edili”.
Conclude il sindacalista della Filca Cisl di Salerno, il futuro invece si chiama superbonus 110%: “La speranza di ripresa, ad oggi ha solo un nome, e si chiama speranzabonus (SuperBonus al 110%), che deve trovare strade di accesso più “leggere” dal punto di vista burocratico, naturalmente il tutto rinviato quando le condizioni climatiche saranno più stabili in poche parole la prossima primavera”.
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