Dall’Istituto Zooprofilattico di Portici sono stati ultimati gli esami ai 288 tamponi eseguiti tra le giornate di venerdì e sabato scorsi per cittadini cetaresi. 38 i test risultati positivi (il 23,6%) che portano a 65 il totale, tanti per Cetara, un paese di soli 2041 abitanti ma dall’alta densità di popolazione che sta vivendo l’incubo.
E’ il centro della costiera più colpito dal virus. La catena dei contagi, già troppo lunga, va spezzata.
Stamani al via altri nuovi 40 test sulla rete die contatti degli ultimi 38 positivi.
E proprio stamattina due persone risultate contagiate sono state ospedalizzate, naturalmente con tutte le precauzioni del caso, trasferite presso strutture Covid.
Intanto il sindaco Roberto Della Monica, anch’egli tra i contagiati, ha emanato un’ordinanza che dispone al chiusura totale di bar e i ristoranti almeno fino a venerdì 13 novembre ad eccezione delle consegne a domicilio e dell’asporto fino alle 21. Resteranno chiusi, sempre fino al 13 novembre, i parrucchieri.
IL MESSAGGIO DEL SINDACO ALLA CTTADINANZA
«È stata una scelta sofferta ma necessaria per tutelare la salute dei miei concittadini condivisa dagli attori in questione che ringrazio per la loro sensibilità e disponibilità» ha annunciato Della Monica ancora alle prese con i sintomi del virus.
«Stiamo affrontando un periodo molto difficile, uno dei più gravosi di questo 2020, poiché il Coronavirus ha colpito parecchi nostri compaesani, ormai giunti a quota cinquanta.
Sono giornate di ansia, molto dure e faticose per tutti noi, ma dobbiamo combattere per tornare alle nostre normali vite quotidiane. Al momento, le uniche armi che abbiamo per frenare la diffusione del virus, sono il nostro senso di responsabilità e i giusti comportamenti. È per questo che vi esorto a fare un ulteriore sacrificio, fino al 15 novembre, cercando di restare il più possibile a casa e di uscire solo per lo stretto necessario.
Evitiamo di recarci presso le abitazioni di familiari e/o amici, se non per condizioni di necessità; cerchiamo di uscire solo per la spesa quotidiana; non restiamo a lungo in strada a parlare con amici e conoscenti. È un sacrificio che vi chiedo per cercare di porre un freno alla corsa del virus.
Per tutti coloro che devono affrontare la quarantena e non hanno la possibilità di isolarsi nelle proprie abitazioni, sono state messe a disposizione, a titolo gratuito, case vuote e camere di B&B del nostro paese; per poter usufruirne è possibile contattare la Protezione Civile di Cetara al numero 089 9355 570.
Con le regole che ci indicano i DPCM e le Ordinanze regionali e comunali ma, soprattutto, con le nostre azioni responsabili, sono sicuro che supereremo al più presto questo difficile momento e torneremo a vivere pienamente il nostro bellissimo paese. Grazie per la collaborazione. Insieme nel rispetto delle regole ce la faremo».
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