Dopo quasi sette giornate di digiuno, Ettore Mendicino è tornato al gol contro il Perugia ed ora si candida a diventare l’uomo – play off. L’attaccante, divenuto il miglior realizzatore granata con 8 reti all’attivo, punta a trascinare la squadra, soprattutto negli spareggi promozione. Col gol segnato alla capolista domenica scorsa, Mendicino si lascia alle spalle un periodo caratterizzato da alti e bassi ed in cui si era reso protagonista di alcune prestazioni sotto tono. Un calo fisiologico quello dell’ex del Gubbio che, vista l’assenza di alternative nel suo ruolo, nel lungo periodo di assenza di Ginestra, si è caricato il peso del reparto avanzato sulle spalle, senza possibilità di rifiatare.
Mendicino che aveva iniziato in ritardo la sua stagione in granata, complice i problemi fisici che lo hanno costretto ai box per tutta l’estate, si è saputo riscattare soprattutto nel girone di ritorno. I quello d’andata memorabili restano i gol segnati al Catanzaro, in trasferta, e al Frosinone, all’Arechi, che hanno fruttato alla Salernitana 4 punti preziosi. Bloccatosi nuovamente a causa dell’infortunio rimediato contro il Prato, in casa, Mendicino si è rivelato protagonista nella seconda parte di stagione, dopo l’arrivo di Gregucci. Con l’allenatore pugliese in panchina ha segnato contro Barletta e Ascoli all’Arechi e col Viareggio in trasferta. Decisivo si è rivelato il rigore trasformato contro il Benevento per completare la rimonta all’Arechi nella 26^ giornata. Da allora Mendicino non ha più segnato ma contro il Pisa ha firmato l’assist per il gol di Volpe. Domenica scorsa, nonostante il fastidio avvertito all’adduttore destro in settimana, è riuscito a fare la differenza in campo e a far pareggiare momentaneamente i conti alla sua squadra, siglando il suo ottavo gol in granata. Ora punta a reti ancora più pesanti quelle che potrebbero valere la promozione…
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