I principali firmatari di un appello all’esecutivo sono stati Alessandro e Giuseppe Laterza, Sandro Ferri delle Edizioni e/o, Renata Gorgani di Editrice Il Castoro e Stefano Mauri del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, secondo cui chiudere le librerie “è l’ultima cosa di cui il nostro Paese ha bisogno, in un momento di solitudine e frammentazione come quello che stiamo attraversando. Tenere aperto questo spazio di riflessione e di immaginazione è una priorità se vogliamo che tutti partecipino alla creazione di un futuro comune”.
Commenta