Perquisizioni nel carcere di Fuorni: sequestrati smartphone e microtelefonini

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La perquisizione, effettuata dagli agenti della polizia penitenziaria, ha dato i suoi frutti nel carcere di Salerno. Sono stati sequestrati – come titola il quotidiano “Le Croanche” –  tre smartphone e tre microtelefonini con relativi caricabatteria. A dare la notizia sono stati Il segretario regionale del sindaco della polizia penitenziaria  Vincenzo Palmieri e il vice Luigi Castaldo.

2 Commenti

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  • abitando in zona fuorni, tutte le sere si sentono le proteste dei carcerati. sarà questo il motivo?

  • Secondo me la pene per chi introduce in carcere un telefono deve essere di 10 anni, chi riceve 20 anni
    La gozzini in Italia va tolta la pena deve essere espiata per intero e le pene quadriplicate, mi é capitato di assistere a un discorso di un pezzo di fango in strada, che parlava che se ritornava in carcere lui stava tra amici, pertanto il carcere va cambiato ma serio non con pene blande

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