La pioggia e i detriti hanno sommerso le auto e allagato garage e cantine. Anche il lungomare della città risulta completamente allagato. Il fango è entrato anche in diverse case e negozi. Altri quartieri duramente colpiti sono quelli di Margherita, Poggio Verde e Tufolo. Alcune zone risultano anche prive di corrente elettrica. I vigili del fuoco hanno ricevuto tantissime chiamate di richieste di soccorso e alcune abitazioni sono state evacuate per precauzione. Al momento non si registrano feriti o danni particolarmente gravi, ma la situazione meteo è in peggioramento e le forti piogge sono destinate a continuare nelle prossime ore.
Il Comune di Crotone ha invitato i cittadini a rimanere in casa per ragioni di sicurezza e le squadre di sicurezza continuano a lavorare: “Allerta meteo. Evitare di uscire per la vostra sicurezza. Non ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso”. Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha riunito il Centro operativo comunale di Protezione civile, che sta monitorando continuamente la situazione e che per oggi aveva previsto allerta rossa su gran parte del versante ionico della Calabria.
Forti le preoccupazioni della popolazione, che in queste ore sta rivivendo l’incubo dell’alluvione che il 14 ottobre 1996 colpì duramente la città di Crotone, uccidendo sei persone e provocado danni per svariati milioni di euro. Per oggi l’allerta è invece arancione su Basilicata, gran parte di Puglia e Campania.
foto Fabio Riganello
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