Salerno: turista francese ubriaco cade in mare dalla barca a vela, salvato in extremis

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porto_masuccio_salerno_barcheAncora una volta uno dei velisti francesi presenti in città fa discutere per il suo atteggiamento. Un giovane di 22 anni di Lione, nella notte, dopo aver alzato troppo il gomito ha perso l’equilibrio mentre era a bordo della sua barca a vela ormeggiata nel porto di Salerno ed è finito in mare. Il velista francese, quasi privo di conoscenza, è stato recuperato dagli amici che hanno immediatamente dato l’allarme. Sul posto una ambulanza dell’Humanitas del distaccamento Porto che ha prestato le cure del caso al 22enne che ha poi rifiutato il trasferimento al Ruggi. Non si esclude che il 22enne possa essere tra quelli che hanno provocato la rissa in via Roma nei giorni scorsi. Sul posto anche i Carabinieri e la Capitaneria di Porto.

10 Commenti

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  • ah, ma allora è un vizietto… tanto per cambiare ci aveva visto bene il sindaco…questi esimi rappresentati dell’Europa civile pensano di scendere a Salerno e fare un po’ come gli pare

  • domani a roma presenterò ufficialmente dichiarazione di guerra all’ambasciatore di Francia…!! anzi no, gli mando il mio maggiordomo, totonn’ a’ bbuatta, con tanto di fascia blu e sciabola a’ fora!!!

  • L’Italia è il paese di pulcinella: chiunque arriva si sente libero di fare ogni proprio porco comodo. Chissà quando si deciderà di punire in maniera seria, dura e certa chiunque esce dai binari della civiltà e della legalità, italiani compresi ovviamente!

  • che pena questi commenti. puo succedere a 22 anni si sbronzarsi e divertirsi come si vuole,rischiando anche qualcosa. ora soltanto perchè francese…critiche gratuite, pensate ai cazzi vostri

  • si, Peppe, ma c’è stato il precedente della rissa di qualche giorno fa…forse un problema c’è

  • i salernitani non si ubriacano mai, ma fatela finita di cercare capri espiatori e arrampicarvi sugli specchi ha ragione peppe, SOGGETTI!

  • Qui non si discuteva dell’opportunità di ubriacarsi o meno (ognuno è responsabile delle proprie azioni però poi chi rompe…paga!), piuttosto si metteva in risalto, anche in maniera sarcastica, la stupidità di certi infami politici che non perdono occasione per screditare il primo cittadino strumentalizzando qualsiasi occasione pur di infangare la Città di Salerno. Ma tant’è, il tempo di preoccuparsi per gli aerei di Stato che imbarcavano lestofanti faccendieri, puttanoni e vagonate di cocaina in giro per il mondo, ecco, in quel tempo, le interrogazioni parlamentari non le facevano; giustamente, erano affacendati in pizzini e messaggi da portare sotto alle finestre dei loro sodali agli arresti domiciliari…..poi il tempo di andare in Parlamento e discutere di 4 mbriachi a largo campo, embè, quello si trova sempre!! Ma la sostanza non cambia: De Luca resta De Luca, con i suoi opregi e difetti, ma tanti suoi avversari non solo non sono un k.zzo, ma sono anche camorroidi, amici e frequentatori di camorroidi, complici e sodali di delinquenti oggetto di indagini DIA già nel 1999. E parlano pure, sti’ animali!

  • Bravissimo!! Hai perfettamente ragione!!completamente d’accordo!

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