“Nei mesi precedenti – continua la nota – l’Amministrazione comunale ha ascoltato i cittadini del quartiere e si è confrontata anche con alcuni componenti del Comitato che oggi contestano l’intervento. Abbiamo valutato le loro osservazioni di merito e acquisito, dai cittadini, tantissime considerazioni di assoluto gradimento e qualche critica come è normale che accada ogni qualvolta si decida un intervento d’interesse collettivo.
Il confronto e la condivisione sono fondamentali. Ma poi, in democrazia, chi governa ha il dovere di fare sintesi e scegliere per il meglio procedendo senza farsi impantanare in discussioni eterne e strumentali. Noi andiamo avanti senza farci intimidire dai seguaci dell’Italia del No e dei ricorsetti a tutto che hanno già fatto tanti danni nel nostro Paese e nella nostra città.
Il progetto è stato definito di concerto con la Soprintendenza e la sua esecuzione sarà oggetto di attenta e minuziosa valutazione da parte dell’Amministrazione Comunale con particolare riguardo per l’utilizzo di materiali ecocompatibili ed il rispetto dell’elegante fisionomia e funzione originaria della piazza. Tale caratteristica originaria della piazza che la rende tanto preziosa ed amata, sarà arricchita dalla presenza di alcune giostrine per i bambini richieste e condivise da centinaia di famiglie del centro cittadino. Nel contempo sarà condotta un’attenta analisi fitologica sul patrimonio arboreo e l’eventuale messa a dimora di ulteriori essenze.
Appare assolutamente inopportuno ed intempestivo, pertanto, sottoporre a critiche preventive e pretestuose un intervento di riqualificazione (che comporta anche un impegno di spesa importante per l’Amministrazione e la collettività) senza conoscerne, anzi travisandone i contenuti effettivi.
Siamo concentrati a creare le condizioni per favorire la ripartenza sociale ed economica della nostra città non appena questa pandemia sarà terminata.
Accettiamo critiche e confronto. Ma poi bisogna decidere ed agire. Invitiamo tutti a partecipare allo sforzo della ripartenza. Non consentiremo a nessuno di rallentare, per mera speculazione politica e tatticismo pre-elettorale, questo processo che stiamo attuando nell’interesse della città e dei nostri concittadini”.
In passato per interventi su piazze di importanza paesaggistica storico venivano proposto dall’amministrazione Comunale concorsi di idee a cui partecipavano moltissimi architetti progetti che venivano esaminati da una commissione di esperti e poi si approvava il migliore, invece oggi con l:arroganza che vi distingue fate quello che volete, non è speculazione politica, parola grande in questa città, e soltanto avere un buon senso, inoltre la recinzione andrà a mortificare tutto l’insieme della piazza un vero scempio vedrete andate avanti poi vi renderete conto di aver sbagliato…… Tutto buongiorno…
W Salerno e W i Salernitani…
Salutate il mio voto. De Luca lo fate davvero rimpiangere.
e quale sarebbe il ‘rispetto dell’elegante fisionomia e funzione originaria della piazza’. Con un lungomare a disposizione su cui correre e giocare centinaia di famiglie del centro cittadino sentono il bisogno di rinchiudere i bambini tra due strade strette e di notevole percorrenza. E meno male che il sindaco, mi dicono, è un architetto.