Secondo il deputato questo mese sarà fondamentale per la messa in sicurezza del paese, senza il ricorso ad un lockdown generalizzato. Entro la metà del mese infatti l’Italia sarà totalmente in zona gialla, e si stanno studiando le misure da adottare per fronteggiare un’eventuale accelerata dell’epidemia durante le festività natalizie. La ripartenza avverrà il 7 gennaio grazie anche al supporto del vaccino, che non sarà obbligatorio e verrà distribuito in maniera gratuita.
Le categorie che verranno messe in sicurezza nella prima fase saranno il personale sanitario, le forze dell’ordine e gli ospiti delle Rsa. Subito dopo si penserà anche alla protezione degli studenti e il personale scolastico, ma questo tema è ancora oggetto di valutazione del Parlamento. L’unica certezza è che il commissario Arcuri sarà dedicato alla distribuzione capillare del vaccino, coadiuvato dalle forze armate. Siamo quindi entrati nella fase più importante della lotta contro il coronavirus e saranno necessari gli ultimi sforzi da parte degli italiani.
Olindo Nuzzo
L’Italia sarà tutta zona gialla, la gente se ne fregherà di tutto, e dal 7 gennaio l’Italia affonderà nella carestia…..e poi vedete
ci metterei la firma per il 7 di gennaio qua si parla di marzo se tutto va bene , sapete solo parlare e poi fate decreti avete rotto