Nel derby a porte aperte non ci sarà nessuno o quasi. Anzi, c’è il rischio, stando ai dati della prevendita che siano più le forze dell’ordine che i tifosi presenti sugli spalti del Marcello Torre. Tra Pagani e Salerno venditi poco più di 150 biglietti. Probabile che domani si arrivi a 300 unità complessive per una partita che non ha praticamente senso per nessuna delle due compagini. La Salernitana arriva all’appuntamento con la testa libera e con i pensieri rivolti già agli spareggi. Gregucci vara una formazione inedita preservando diffidati, infortunati e giocatori non al meglio della condizione. La giornata di ieri è stata caratterizzata dal ricovero in ospedale per Ettore Mendicino. Tanta paura per l’attaccante colpito da un attacco gastroenterico che ha reso necessario il trasporto presso il Ruggi.
Le condizioni dell’atleta saranno monitorate costantemente dallo staff medico granata capeggiato dal dottor Italo Leo che conta di recuperare l’attaccante per il primo spareggio play off. Influenza anche per Mounard mentre non La formazione rimane un rebus. Ginestra partirà titolare nel 4-2-3-1 pensato da Gregucci. Alle sue spalle Gustavo, Ampuero e Ricci. Mounard è alle prese con l’influenza ed allunga la lista degli indisponibili come Tuia, Foggia, Fofana e Capua mentre perpetuini è squalificato. A centrocampo Montervino e Pestrin ma potrebbe trovare spazio anche Esposito. In difesa, davanti a uno tra Iannarilli e Berardi, ci saranno Sembroni e Bianchi con Luciani e Pasqualini sulle corsie esterne. Belotti nell’ultima formazione dell’anno schiera la squadra con il 3-5-2. Tra i punti fermi Volturo in porta, Vallefuoco,Acampora e Palma centrali. Gli esterni saranno Monopoli e Palomeque in avanti De Sena e William
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