L’Istat ha reso noti oggi i dati dell’inflazione delle regioni e delle città, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato l’ormai tradizionale classifica delle città e delle regioni più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.
In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti più care (Tabella n.1), Bolzano, che con un’inflazione pari a +1%, ha la maggior spesa aggiuntiva, equivalente, per una famiglia media, a 318 euro.
Al secondo posto Napoli, dove il rialzo dei prezzi dello 0,9% determina un aggravio annuo di spesa pari a 197 euro, terza Perugia, dove il +0,6% genera una spesa supplementare, per una famiglia tipo, pari a 143 euro.
In testa alla classifica delle regioni più costose (Tabella n. 2), con un’inflazione a +0,9%, il Trentino che registra, per una famiglia media, un rialzo pari a 244 euro su base annua. Segue l’Umbria, dove l’incremento dei prezzi pari allo 0,4% implica un incremento del costo della vita pari a 94 euro, terza la Campania (+0,4%), con un rincaro annuo, per la famiglia tipo, di 80 euro.
Tabella n. 1: Podio delle città più care (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua.
N | Città | Rincaro annuo per la famiglia media
(in euro) |
Inflazione
annua di novembre |
1 | Bolzano | 318 | 1 |
2 | Napoli | 197 | 0,9 |
3 | Perugia | 143 | 0,6 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Tabella n. 2: Podio delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua
N | Regioni | Rincaro annuo per la famiglia media
(in euro) |
Inflazione
annua di novembre |
1 | Trentino Alto Adige | 244 | 0,9 |
2 | Umbria | 94 | 0,4 |
3 | Campania | 80 | 0,4 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
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