Dall’attività di oggi, che rientra della consueta programmazione aziendale sulle strade di rientro, è emerso che il manufatto non risente di alcun ammaloramento della parte strutturale, sono presenti fenomeni di carbonatazione causati dall’esposizione alle intemperie. Per la risoluzione immediata si è provveduto alla spicconatura delle parti ammalorate e alla passivazione dei ferri di armatura scoperti. Sono stati già programmati interventi successivi di rifacimento del copriferro con malte tissotropiche.
L’opera è un sottovia scatolare, realizzato in cemento armato, con lunghezza ridotta e struttura rigida, quindi – per sua stessa natura tecnica – con caratteristiche differenti dai viadotti o dai ponti. Si ricorda, infine, che la statale 18 Var Cilentana è rientrata nelle competenze di Anas a partire dal novembre 2018, in attuazione a quanto disposto da specifico DPCM e nell’immediato l’Azienda, nonostante le carenze relative alla documentazione delle opere, si è attivata per programmare specifici piani d’intervento – in relazione alle risorse economiche disponibili – alcuni dei quali sono già stati eseguiti. (nuove pavimentazione lungo l’intera arteria stradale, barriere, sfalcio d’erba, installazione di attenuatori d’urto in corrispondenza degli svincoli, nuovi impianti di illuminazione).
All’inizio del prossimo anno, inoltre, prenderanno il via i lavori per la sostituzione delle barriere di sicurezza su tutti i viadotti dell’intera statale e successivamente sui rilevati, per un investimento complessivo di 8 milioni di euro, oltre ad ulteriori interventi di manutenzione straordinaria.
Commenta