Ci sono tuttavia dei requisiti da rispettare, a cominciare dall’ISEE.
L’articolo inserito nella legge di Bilancio prevede però che il sostegno economico possa essere erogato ai soli studenti iscritti ad atenei statali che presentino determinati requisiti
Nell’articolo 89-bis della Manovra, si legge infatti che il bonus è “finalizzato alla corresponsione di contributi per le spese di locazione abitativa degli studenti fuori sede iscritti alle università statali”. E poi vengono specificate ulteriori limitazioni
Ecco, dunque, i requisiti per ottenere questo contributo statale
Si dovrà anzitutto presentare un ISEE non superiore a 20mila euro
Lo studente che richiede il bonus, inoltre, non deve usufruire di altri contributi pubblici per l’alloggio
Bisogna poi essere residenti in un luogo diverso da quello dell’immobile in affitto per cui si richiede il bonus
Le modalità di erogazione, si legge nel testo, avverranno “per il tramite delle università, anche al fine di rispettare il tetto di spesa massima, prevedendo l’incumulabilità con altre forme di sostegno al diritto allo studio riguardanti l’alloggio”
se una famiglia ha un ISEE che non supera i 20000 euro non può comprare manco le penne per scrivere oggi…se invece lo ha di 20001 euro può permettersi di avere uno e magari anche due figli a studiare in un altra città….RIDICOLI!