Salerno come non l’avete mai vista: le foto della città deserta
5 Commenti
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Meglio così!
sempre cosi’, finiamola con le feste e festicciole, spritz e brindisi del cazz… ed impariamo la serietà nei momenti drammatici.
Anonimo se volessimo pensare ai morti, non si dovrebbe festeggiare mai!! Non faccia l’ipocrita!! I morti di COVID-19 sono migliori dei morti di tumore, ictus, diabete?
Dunque se vogliamo essere coerenti, rispetto per tutti i morti sempre!! Ma il lavaggio del cervello ve lo hanno fatto bene!!
A leggere certi commenti resto leggermente basito. I morti di qualsiasi natura devono essere, comunque e sempre, rispettati. C’è da fare una considerazione ed è quella che ci sono morte evitabili ed altre, non so trovare un termine adatto, inevitabili. Inevitabili, purtroppo quelle per cause di malattie incurabili o degenerative, ma morire di COVID perché non abbiamo, personalmente, rispettate le regole o perché
pur rispettandole abbiamo contratto il virus da persone che non hanno rispettato le regole. Non ci rendiamo conto che infettandoci creiamo un danno in primis a noi stessi, agli altri, al sistema sanitario e all’economia. Egoisticamente partecipo ad una festa, mandando al diavolo le disposizioni governative, mi contagio ed inevitabilmente contagio, vengo ricoverato, il mio ricovero costa alla sanità, costa al mio datore di lavoro , costa alla società perché tolgo un posto nelle strutture sanitarie che poteva essere occupato da un ammalato di ictus o di tumore, di un diabetico ecc. Gent.mo Sasy di cosa potremmo parlare, se non di umanità, aiuto reciproco, di sensibilità sociale, di rispetto per se stessi e gli altri? Dovremmo tutti indistintamente, come suole dirsi, passarci la mano sulla coscienza.
egr.sig. Sasy le faccio rilevare che il tumore, l’ictus e il diabete sono patologie non infettive. Diversamente le malattie infettive, trasmissibili da un individuo all’altro, riguardano tutti coloro che vogliono far parte di questo tipo di società, così come organizzata e regolamentata. Si può sempre scegliere di vivere in un eremo isolato e non avere tali problemi di convivenza!