Uno in particolare ha portato il primario del pronto soccorso a scrivere il 3 gennaio scorso un post su Facebook per raccontare la storia a lieto fine di “Luisa”, 5 anni. La piccola era risultata positiva a dicembre, sempre asintomatica si era negativizzata nel giro di poco. Tre settimane dopo, come racconta il medico, “compare febbre altissima, dolori muscolari, cefalea, congiuntivite e un violento dolore addominale”.
Lo scrive IlFattoquotidiano.it Nessuno pensa più a Sars Cov 2 e in ospedale pensano che possa trattarsi di peritonite. Il medico che l’ha in cura però non è convinto e la fa trasferire al Santobono: “Accogliamo la bimba… sta maluccio… esami, radiografie , ecografie, visite specialistiche …. non abbiamo dubbi: MIS-C (sindrome infiammatoria multisistemica correlata al Covid)”.
Le terapie convenzionali non funzionano e Luisa peggiora, quindi lo staff medico pensa di usare una terapia off label, cioè utilizzata al di fuori dell’autorizzazione. In questo caso un trattamento per le malattie infiammatorie sistemiche di tipo reumatico. Che funziona e porta a un graduale miglioramento e alla guarigione.
Il post del primario però aggiunge anche subito dopo aver tirato un sospiro di sollevo e aver festeggiato “chiama il 118…. si è alzato in volo un elicottero da un’altra regione… ci stanno portando F., 12 anni, febbre alta… troponina alle stelle, dolori addominali violenti, già positivo sl Covid, … sta male….un’altra MIS-C… affiliamo le armi. Dal PS ci sta salendo T., 4 anni, stessa storia”.
La sindrome, ha poi spiegato il primario a Il Mattino, può rimanere latente anche quattro o sei settimane. Dopo che il virus è quasi dimenticato. I sintomi quindi possono portare fuori strada chi ha il compito di stilare una diagnosi. Per questo il dottor Tipo ha ritenuto di informare i pediatri del territorio che si sono trovati di fronte la sindrome. Il Covid mette scompiglio nel sistema immunitario.
L’infiammazione che si scatena può andare avanti “raggiungendo tutti gli organi. E quando prende il cuore, i reni o il pancreas, la situazione diventa molto seria”. A Bergamo i medici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII tra marzo e aprile si erano trovati davanti casi simili con l’ipotesi che il coronavirus scatenasse la malattia di Kawasaki. Successivamente indicata come simil Kawasaki.
Fonte IlFattoquotidiano.it
E poi ci sono i minus habens come Runner che pensano che tutto questo sia una semplice influenza
Continua il terrorismo di stato di giornalai al soldo del potere. La pagherete come a Norimberga!
E la ministra dice di riaprire le scuole, i bimbi dell’asilo e delle prime classi elementari forse sono sacrificalbili? Se accadesse loro qualcosa il termine esatto sarebbe omicidio, perché stai sbagliando sapendo di sbagliare. Io così la penso.
E adesso spunterà qualche terrapiattista/venusiano a dire che è tutto inventato di sana pianta. Negli ospedali si combatte, e chi ha parenti che vi lavorano lo sa benissimo, e nel paese tra negazionisti e arrivisti/sabotatori renziani che per spartirsi i miliardi del new generation eu sarebbero capaci di far cadere un governo in questa situazione…vabbè va, lasciamo perdere
Lo sappiamo che si muore! Grazie potevate anche non ricordarcelo ?
Rita96 è inutile, non mi piaci.
Ancora con sta storia dei bambini? Non si ammalano, ne’ contagiano!! 70 mila morti, zero bambini, ripeto, zero!!! Lo volete capire si o no? È stato pubblicato sulle maggiori riviste scientifiche!! Nessun problema a tornare a scuola!! Semmai gli anziani si stessero a casa!!
Sono un unico testicolino monocellulare e
mononeurone, voi credete alla befana io non posso credere alla semplice influenza?
Io sono sicuro della falsità del PCR, tutto il mondo sarà processato , oggi 3500 morti in USA, 1500 morti in Brazil 1000 morti in Germania, 62.000 contagi in UK ??, ma vedi cosa si inventano i covidioti,
viva il negazionismo!
X sasy
Io starò a casa, tu invece vai a battere sulla litoranea. Stronza