I servizi sono stati volti a prevenire il rispetto della disciplina vigente nelle giornate dei controlli, tra cui il rispetto del divieto di spostamento tra comuni, in assenza di cause di giustificazione, nei giorni della vigenza dell’area arancione e l’osservanza delle misure più rigorose previste per l’area rossa nei giorni del 5 e 6 gennaio, festivi e nel fine settimana e dell’area gialla nelle date del 7 e 8. Inoltre, gli equipaggi delle forze dell’ordine e dell’Esercito hanno prevenuto il formarsi degli assembramenti nelle strade e verificato il rispetto dell’obbligo dell’uso delle mascherine.
Sono state elevate 3 sanzioni a gestori di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande in quanto effettuavano il “servizio al tavolo” e non la consentita vendita per asporto, nelle giornate relative alle zone “arancione” e “rossa”.
È stato anche sanzionato un negozio di abbigliamento, in un centro commerciale ed aperto alla vendita, nonostante il divieto imposto nella zona rossa. Per la prossima settimana, sono stati programmati gli ulteriori servizi che saranno svolti in modo da garantire il rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa vigente.
la museruola (si chiama proprio così) e il segno dellla dittatura ed e’ pure tossica usata come la usano tutti, e inutile per tante ragioni, tra cui due: il virus rispetto alla maglia piu stretta (di una ffp3) stanno in rapporto 1:25, vuol dire che state pensando di filtrare noccioline sgusciate con una rete con maglia di 25cm! inoltre, l’aria non passa per il percorso piu difficile, ma per il piu facile: al lato delle museruole! Come l’acqua nelle infiltrazioni… PENSATE prima di fare cose a caso senza logica, e imporre la vostra dittatura al mondo dei SANI