Sono stati più forti del Covid, Luigi Di Gilio e sua sorella Lucia Di Gilio, entrambi salernitani doc. Si sono ammalati di Coronavirus, ma sono guariti.
Lui, 86 anni, ex pescatore ed ex dipendente dell’istituto Nautico di Salerno, nato nel centro storico e frequentatore praticamente tutti i giorni (sia in estate che in inverno) della spiaggia del Loyd’s Baia Hotel. Sempre pronto a correre in soccorso di chiunque ne abbia bisogno, nonostante la sua non più giovanissima età. Lui vive insieme alla sorella Lucia, classe ’25. Accusa a metà novembre sintomi influenzali e poco dopo scopre di essere positivo al Covid, inizia la lunga battaglia contro il virus. Settimane dure perché la figlia abita a Napoli e non può assisterlo personalmente, a causa delle restrizioni anti pandemia, ma provvede a contattato i medici e fargli arrivare i medicinali fin sotto casa. Il macellaio del quartiere invece si è occupato di portagli tutti i giorni la spesa. Dopo diverse settimane Luigi guarisce ma si ammala la sorella: e così da paziente trasforma infermiere. Storia a lieto fine anche per Lucia che lo scorso 7 gennaio ha spento 96 candeline!
… Molti complimenti. Grande segno di coraggio, dignità ed Onestà intellettuale e della vita. Che i “politici con a capo lui” prendessero esempio…
Grazie per averci partecipato di questa storia che ha avuto un ottimo epilogo.
Qiesto dimostra ancora una volta, che non ricorrere alle cure ospedaliere ti salva la vita.
La stessa cosa è capitata alla farmacista di 105 anni…meditate