I progetti approvati sono stati 37 e riguarderanno per la prima fase,300 dei 450 soggetti percettori del reddito di cittadinanza, individuati dalle Politiche Sociali. I cittadini beneficiari del sussidio, saranno obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità (per 8 o 16 ore settimanali) presso gli Enti a loro assegnati, in base alle competenze personali valutate dal personale dei Servizi Sociali.
Le attività da svolgere riguarderanno settori quali la manutenzione del verde pubblico, la vigilanza fuori dalle strutture scolastiche, e i servizi di archivio e supporto informatico presso i Comuni, scuole e la Procura.
L’avvio dei progetti è previsto per la fine del mese di gennaio. Per il Comune di Nocera Inferiore, le procedure riguardanti i Progetti Utili alla Collettività, sono state seguite dall’ assessore al ramo, Antonietta Manzo.
Il Sindaco: “Gli Enti pubblici si trovano a gestire la carenza costante di personale. I Progetti Utili alla Collettività supporteranno la gestione dell’ apparato pubblico locale senza oneri per la Pubblica Amministrazione.
Commenta