raccomanda ai dirigenti scolastici «di adottare misure di massima prudenza nella organizzazione delle attività scolastiche, assicurando in particolare: che la presenza in aula delle singole classi sia disposta in misura non superiore al 50 per cento (misura minima prevista dal DPCM 14 gennaio 2021), assicurando il collegamento on line da parte della restante platea scolastica, preferibilmente in modalità sincrona; che venga consentito ai genitori degli alunni, nel rispetto della misura sopra prevista, di optare per la fruizione della didattica a distanza; che in ogni caso venga disposta, su richiesta, la fruizione dell’attività didattica a distanza agli alunni con situazioni di fragilità del sistema immunitario, proprie ovvero di persone conviventi, o comunque sulla base di esigenze adeguatamente motivate; che non venga differenziato l’orario di ingresso degli alunni, assicurando piuttosto il rispetto dei limiti percentuali di presenza in aula degli alunni medesimi attraverso adeguate misure di rotazione».
De Luca infine «richiama i dirigenti scolastici all’obbligo di rispetto dei requisiti generali di sicurezza nonché alla puntuale attuazione dei rispettivi Piani di sicurezza anti-covid e alle responsabilità connesse all’eventuale inosservanza» dei piani.
Si danno i numeri, ma che stanno facendo? La situazione è davvero ridicola! ma per favore……
Questo pensa di stare a NY, ma le ha mai viste le scuole di frontiera dove non ci sono nemmeno le sedie per sedersi, figurarsi i PC per collegarsi.
Detto questo si rende conto cosa vorrebbe dire per un’insegnante che lavora su cinque classi, presenza e DAD mista? No altrimenti non lo avrebbe nemmeno pensato.
Insomma scuola in presenza o DAD non esiste metà e metà, questa è la verità.
Certamente presidente,i genitori possono scegliere la didattica integrata mentre il personale docente non può scegliere … dobbiamo rientrare senza alcuna tutela…mi chiedo che fine abbia fatto il sindacato…
Ma che cazz e la dad
Decidete voi e se le cose vanno male non è colpa mia. In perfetto stile De Luca
Cenzì mi avevo preoccupato che mi dovevo scetare ambress pe fortuna però ho già detto a papà che devo restare a casa altrimenti chi gliela joca la bulletta? Da quando piglia il reddito di cittadinanza joca malamente e mo con i circoletti chiusi devo giocare io per lui perché lui è un poco ignorante.
Te lo spiego io cos’è la dad. La dad è studio. Tanto studio e attenzione. In dad si studia per se stessi, per imparare non per i prof. CHI VUOLE STUDIA SEMPRE OVUNQUE E COMUNQUE.
x Anna
da quanto posso capire lei è un insegnante
ma tutti quelli che sono obbligati a lavorare per mangiare che tutele hanno?
Io e mia moglie andiamo a lavorare tutti i giorni non facciamo smart working e per tutelarci dobbiamo acquistare I DPI ( mascherine e quant’altro) .
Bisogna tornare tutti in presenza. Gli orari differenziati e la DAD hanno creato sono disagi agli alunni e confusione per le famiglie.
Quindi non vi lamentate fate come gli altri andate a lavorare. Il covid non contagia solo voi.
Cambiate foto del ras che in queste sembra un pallone gonfiato