L’ordinanza concordata con il dirigente scolastico, Maurizio Paolillo, a seguito di valutazione del dottor Domenico Lombardi, dirigente Asl, si è resa necessaria vista la presenza di tre casi positivi (due alunni e un collaboratore scolastico), che si aggiungono ai due di cui si aveva già notizia dal giorno 27 gennaio.
Visto che quattro dei cinque casi di positività registrati provengono dalla medesima area del territorio cittadino e frequentano 4 classi diverse, due del plesso Don Milani di Scuola Primaria e due del plesso Sant’Alfonso di Scuola Secondaria di 1° Grado, si è disposta la didattica a distanza per entrambi i plessi, per il tempo sufficiente ad ottenere gli esiti degli screening e valutarne i risultati.
chiudete tutto fate prima e salvate tante vite, e forse un domani questa “incivilta” aglio occhi delle bestie fautori di aperto a tutti i costi, vi sarà riconosciuta, e se non altro vi sentirete esseri migliori prima del castigo divino
Le scuole il posto più sicuro….chiuderanno 1 alla volta…con buona pace di cervelli atrofizzati privi di un minimo di buon senso!
ma che vuoi salvare neh scemo??? non esiste nessun bambino o ragazzo morto per covid, e pure nel TOTALE dei morti ci sta un 3% senza nessuna patologia nota, dati ISS. IL resto sono persone con 81 anni inmedia e con 3+ patologie gravi preesistenti. E in tutto questo sono morte per COLPA delle obbligate cure OMS e Conte.
I test poi sono tutti falsi, sia i tamponi pcr che i rapidi.