Il D.P.C.M. del 14 gennaio 2021 stabilisce, infatti, che le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 fino alle ore 18; il consumo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, limitatamente ai propri clienti, resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto; dopo le ore 18,00 sono vietate le attività di ristorazione senza cucina con codice ateco 56.3 e 47.25.
“Bisogna avere la massima attenzione – affermano gli assessori Giovanni Del Vecchio (Attività Produttive) e Antonella Garofalo (Polizia Locale) – perché la possibilità di contagio è sempre presente e solo comportamenti responsabili evitano la diffusione dell’infezione e le gravi conseguenze che comporta.
Ci appelliamo al buon senso di tutti, esercenti, clienti, ed anche ai genitori affinché persuadano i figli a tenere condotte corrette. Le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale sono in campo con i controlli e ricordiamo che le sanzioni sono di 400 euro oltre alla chiusura”.
Volete solo creare terrorismo mediatico: l’asporto non è vietato! Fino alle 22:00 è consentito la ristorazione con asporto, ma con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze: DPCM del 14/01/2021 Art. 1 punto 10 gg!!
Controllate i distributori automatici che continuano ad essere aperti dopo le 18 creando assembramenti tra giovani e non solo distribuendo bevande anche alcoliche la legge è uguale per tutti se i bar sono chiusi anche i distributori devono chiudere dopo le 18