De Luca su Draghi
Queste le sue parole: “Abbiamo alle spalle una settimana ricca di eventi a cominciare dalla nomina di Mario Draghi a candidato Presidente del Consiglio. Si tratta di una personalità di grande rilievo e prestigio internazionale. Abbiamo respirato aria nuova da quando ha cominciato a parlare. Semplicità e sobrietà dopo un decennio di demagogia fatta di supponenza e incompetenza nel nostro Paese.”
Non è nuovo il suo dissenso verso la politica nazionale di questi ultimi anni: “Abbiamo trascorso un decennio nel quale non siamo stati capaci come forze politiche nazionali di approvare uno straccio di riforma istituzionale che strappasse l’Italia dalla palude della politica politicante. Già la nomina a Presidente del Consiglio di Conte la seconda volta è stata una vicenda anomala. In nessun Paese del mondo avremmo avuto, in poche settimane, un Premier in grado di passare da una maggioranza a una di segno opposto. Ci siamo autoconvinti che era normale, ma quella non era una cosa da Paese normale.”
“Abbiamo fatto finta che si poteva andare avanti anche muovendosi in quel modo. Senza considerare che l’immagine della politica che abbiamo trasmesso ai nostri concittadini era devastante. Quella di una politica indifferente dove la coerenza non vale nulla e non ci sono principi.”
“La mediazione, il compromesso sono indispensabili ma non coincidono con la totale mancanza di coerenza e dignità politica. La nomina di Draghi costringe tutte le forze politiche a fare i conti con le proprie contraddizioni.”
Ciò a partire dal Movimento 5 Stelle fino a giungere al PD: “I 5 stelle nel giro di pochi anni hanno assunto posizioni che sono l’esatto contrario di quello che hanno raccontato per 10 anni. Quando si sono costituiti i governi bisognava andare a piedi a lavorare mi ricordo, poi tutti con le macchine di servizio. Se, come è stato detto da un dirigente dei 5 stelle, dobbiamo diventare maturi, va bene così.
Il Partito Democratico rimane un’identità non definita, non chiara, non percepita. Sto ripetendo da qualche anno che se domandiamo a un cittadino quali sono le proposte del Pd non avrà una risposta. Non ci sono posizioni definite su grandi temi: giustizia, sicurezza, Sud. Dovranno fare i conti con la realtà anche gli amici della Lega, di Forza Italia.”
“Ci auguriamo che si consolidi un processo di maturazione e serietà. Probabilmente si poteva arrivare alla maturità con un’adolescenza non così lunga, di dieci anni. Nella vita normale l’adolescenza dura un po’ di meno. Quando hai una personalità come Draghi che fai? Continui a ripetere le polemiche contro l’Europa? Allora tutti dovranno fare i conti con la realtà e con i propri limiti, le proprie contraddizioni.”
“Se questo incarico a Draghi serve per determinare una presa di consapevolezza e innovazione sarà un grande vantaggio per la democrazia italiana. Io direi di non suonare ancora le campane a festa. Draghi dovrà fare un percorso di guerra. Vedrete che quando presenterà la lista dei ministri avrà un primo bombardamento, ma intanto prendiamo atto che l’Italia ha individuato una personalità che per la sua sola storia dà prestigio all’Italia e credibilità nei mercati finanziari.”
“Ho provato un moto di solidarietà, quest’uomo saggio e mite mi è apparso come un Cristo quando ha cominciato a fare i colloqui con i cespugli. Davvero merita tutta la nostra solidarietà questo uomo votato al martirio. Dovrà fare i conti con problemi drammatici a partire dal covid.”
Parole lucide di De Luca.
Inutile che fai il simpatico tanto non c’è posto per Pierino
A meno viene da ridere, ma la regione Campania in 5 anni cosa ha fatto, e , soprattutto, nei prossimi 5 anni cosa intende fare. Conte avrà tutti i difetti, ma agito con coerenza e trasparenza, e soprattutto onestà intellettuale. Mi auguro che Draghi, personalità di grande statura, ma un tecnico non un politico, sappia tenere a bada tutti coloro i quali fanno molto per distinguersi e poco per cambiare registro
x 20:08
Oggettivamente ha fatto in 5 anni più di tutti i suoi predecessori messi insieme. Chiunque con un po di onestà intellettuale può vederlo, a parte la solita cricca di perdenti ovviamente.
Detto questo, stimo moltissimo Conte, persona che ci ha ben rappresentato in Europa e nel mondo, e penso che sia stato fulminato appena ha cercato di mettere mano alla giustizia. Nella sua maggioranza c’era un piccolo giuda che aspettava giusto l’ordine per colpire al momento giusto, non facciamo nomi.
Spero che torni in politica che c’è bisogno di gente come lui, su questo non sono d’accordo con De Luca, sono d’accordo con De Luca se parliamo di altri soggetti in quel governo ma non Conte.
Prima di santificarlo,al di là della sua professionalità, vediamolo all’opera.
Ma invece l’immagine della politica fatta da Papino non è stata devastante?
L’imposizione della nomina ad Assessore di Robertino, il ripescaggio forzato di Pierino, l’assegnazione della dirigenza alla ex moglie, le innumerevoli assunzioni clientelari con il giochino delle agenzie interinali (CSTP, Centrale del Latte, Salerno Mobilità, etc. ) , le assegnazioni forzate nei consigli di amministrazione delle varie municipalizzate, il controllo totale del consiglio comunale di Salerno, utilizzo quotidiano di alcuni media “partigiani” per fare il lavaggio di cervello e campagna elettorale, il predicare bene e razzolare male, etc.
E le promesse fatte nella campagna elettorale :
1) Verranno rimosse le ecoballe ed invece sono ancora li;
2) Che i termovalorizzatori sono la soluzione al problema rifiuti e poi si batte per non farlo costruire ;
3) Che è una vergogna che a dicembre vengano bloccate le convenzioni con le strutture sanitarie private e poi le blocca ogni trimestre.,etc
Scendi dal piedistallo, sei carta conosciuta ed un pagliaccio…..