“Siamo stanchi e delusi. Nonostante personalmente abbia sollevato la questione all’attuale amministrazione comunale e direttamente all’amministratore unico della Salerno, Pulita, Antonio Ferraro, questo fenomeno è duro a morire. Viste le numerose segnalazioni dei cittadini che riferiscono di questi episodi che avvengono dopo le 22 del lunedì sera, dunque in pieno coprifuoco, mi viene lecito chiedere come sia possibile che queste persone non vengano individuate.
Ci tengo a precisare che, all’interno di Salerno Pulita, svolgo la mansione di addetto alla raccolta da quasi 15 anni e sono lo stesso che il 15 ottobre 2019, mentre effettuavo il mio lavoro, venivo colpito dallo scoppio di una bomboletta spray conferita all’interno di un carrellato, causandomi così ustioni di primo grado al volto. Menziono questo, poiché nella stessa giornata, fui contattato dal sindaco signor Enzo Napoli, e colgo l’occasione nel ringraziarlo pubblicamente, perché si sincerava delle mie condizioni di salute.
Io, nel ringraziarlo, gli chiesi una sola cosa: avviare una nuova campagna di sensibilizzazione per una corretta raccolta differenziata, visto che l’episodio che mi ha coinvolto era stato causato da una bomboletta che non doveva essere lì, ma bensì conferita nelle isole ecologiche. Posso assicurarvi, non solo per l’episodio che ho appena descritto e al netto del fenomeno del saccheggio dei rifiuti, sono ormai anni che noi operatori della raccolta differenziata siamo costretti, ogni martedì, a rimuovere vere e proprie discariche nei contenitori dell’indifferenziato – ha detto Pezzano -.
A conferma di tutto ciò la percentuale della raccolta differenziata è calata notevolmente negli ultimi anni. Infine, preciso, come da ordinanza comunale, il materiale indifferenziato – così come l’organico – va conferito negli appositi carrellati. Questo, a testimonianza del grande senso di dovere e responsabilità dimostrato da tutti i colleghi della raccolta differenziata.
Pertanto invito l’amministrazione comunale di Salerno a mettere in campo, magari anche unitamente alla prefettura, un piano straordinario di controllo sul territorio ogni lunedì sera. Qualora martedì prossimo dovesse ripresentarsi lo stesso scenario, saremo pronti ad attuare tutte le iniziative del caso che nostro malgrado comporterebbero gravi disagi al servizio e all’intera comunità”.
Mariangela Morea
Bisogna mettere in ogni strada un militare col mitra
a insomma …sono povera gente che riusa quello che noi consideriamo spazzatura…lo capite o no che in citta c’è gente che e’ in miseria si o no???siccome i signori di salerno pulita si alzano circa 2.500 euro al mese, passassero loro più spesso per l’indifferenziata e raccogliessero al posto di non toccare la busta solo perchè e’ aperta. Incivili lo siete voi che non capite questo e vivete nel vs misero mondicello perbene
La domanda è …perché non intensificare i controlli sull’indifferenziata visto che tanta gente scostumata non applica la raccolta Ma butta tutto in una sola busta il lunedì .basterebbe che il comune per il tramite di Salerno pulita impedisse il conferimento delle buste nere per poter visualizzare il contenuto e già questo sarebbe un deterrente. Ed ogni tanto ,non farle aprire da estranei …ma aprirle essi stessi gli operatori per controllare il contenuto e multare i condomini. Sarebbe facile se solo si volesse
Al posto di parlare cercate di lavorare un pò, visto che la maggior parte di voi sta sempre seduto dentro ad un bar….
Una storia che va avanti dal 2013 oramai
Chiedete alla società quanto lavora l’eroe in questione….