Se l’evoluzione del contagio “evidenzia rischi reali all’interno delle scuole, non possiamo ignorarli”. E’ quanto afferma il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, aggiungendo: “Dobbiamo però dimostrare che questa nuova variante può ostacolare la normale attività scolastica. Se anche nel nostro Paese si evidenzierà che ragazzi e bambini sono portatori certamente si deve chiudere, anche se questa prospettiva mi provoca un grande dolore”.
Due mesi di lockdown per sconfiggere il Covid
Lo stesso Miozzo in un’intervista a La Repubblica ha spiegato anche quella che per lui sarebbe la “terapia più efficace” al Coronavirus: ”Un lockdown totale per altri due mesi, ma non possiamo permetterci questa terapia: il Paese è in grave sofferenza con milioni di persone in stato di assoluta precarietà e il governo non è in grado di supplire alle necessità”.
Miozzo evidenzia perché è importante mantenere un equilibrio tra le necessità di alcune settori e i rischi legati alla pandemia. Come nel caso della riapertura dei ristoranti la sera: “Sarebbe anche possibile se solo fossimo in grado di garantire un rigoroso meccanismo di controlli, cosa che fino ad ora non è stato”.
Un altro scienziato del nulla!! Draghi faccia piazza pulita di queste fecce arricchite dai 5 stelle!!
il CTS ha sulla coscienza la precipitosa riapertura delle scuole. Purtroppo questi figuri non pagheranno nè i contagi provocati nè le ore di lezione perse per un didattica mista al 50% cervellotica e inefficace
Una volta appurato… Dopo un anno di apri e chiudi che le scuole sono un veicolo rapido di trasmissione del virus, si chiudono una volta x tutte e si provvede a creare per i ragazzi dei luoghi monitorati per un minimo di socializzazione.. Magari in pomeriggio… Così non si può continuare