è fatto divieto di feste e di ogni altra forma di aggregazione – in luoghi pubblici e privati, all’aperto e al chiuso – nonché di cortei ed altre manifestazioni di qualsiasi forma, connesse al Carnevale;
si invitano i Sindaci ad inibire l’accesso alle piazze e ai luoghi tradizionalmente destinati ad iniziative connesse al Carnevale, fatto salvo il transito per l’ingresso agli esercizi e servizi ivi insistenti.
In conformità alle Conclusioni del Report settimanale 39 – Sintesi nazionale Monitoraggio Fase 2 (DM Salute 30 aprile 2020) del Ministero della Salute-Istituto Superiore della Sanità:
Si ribadisce che, anche alla luce della conferma della circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità, è fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e che rimanga a casa il più possibile;
Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte, relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine;
Si ribadisce la necessità di rispettare le misure raccomandate dalle autorità sanitarie, compresi i provvedimenti quarantenari dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi;
Si raccomanda ai Sindaci e alle Forze dell’Ordine la predisposizione di controlli idonei ad assicurare l’osservanza del presente provvedimento”.
Avete già fatto questo servizio, lecchini. Quante volte lo volete pubblicare?