“La mobilità – ha detto – sta avendo una evoluzione straordinaria dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico.
Stiamo ormai lavorando sull’elettrico e sull’idrogeno che sono due delle grandi carte su cui deve fare leva l’Italia. Abbiamo non solo da recuperare un divario infrastrutturale ma anche di ricerca scientifica dal punto di vista energetico. Per questi motivi vogliamo proporre alcune opere strategiche di mobilità nel Recovery Plan”.
Parole che sono solo fuffa. Vogliamo i fatti. A breve
E anche se fosse? Hai sparato contro Conte e parte del suo governo definendoli dilettanti allo sbaraglio un giorno sì e l’altro pure, ora tieniti il governo dei migliori…lombardi.
Fortunatamente c’è Pierino che con i suoi fumogeni risolve i problemi.
Poi Papino con i suoi miracoli ci protegge.
Ed infine Robertino con i suoi libri ci sollazza…….