I carabinieri stanno sottoponendo a sequestro anche sei siti trasformati in discarica (nei Comuni di Serre ed Altavilla), due aziende deputate al trattamento dei rifiuti (a Sant’Egidio del Monte Albino e a Castellamare di Stabia) e un’azienda conserviera nel Comune di Scafati, oltre a numerosi mezzi utilizzati per il trasporto dei rifiuti. Alcuni dei terreni utilizzati per il seppellimento dei rifiuti tossici erano stati riutilizzati per l’agricoltura.
Le indagini, coordinate dal pm della DDA di Salerno Giancarlo Russo, sono state portate a termine dai carabinieri della compagnia di Eboli agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli ed in particolar modo dal Nucleo operativo diretto dal tenente Massimo Di Franco. A capo dell’organizzazione un insospettabile imprenditore di 47 anni residente a Battipaglia. L’ordinanza è stata firmata dal gip di Salerno Gerardina Romaniello.
Ergastolo!
Io dico a questi pesudo imprenditori che siete delle fecce spero che a voi vi capitano tutti i problemi di questo mondo compreso anche malattie che vi portano ad una lenta e lunga sofferenza per aver inquinato posti belli delinquenti solo la sofferenza vi è dovuta il carcere per voi è da signori
Io dico a questi pesudo imprenditori che siete delle fecce spero che a voi vi capitano tutti i problemi di questo mondo compreso anche malattie che vi portano ad una lenta e lunga sofferenza per aver inquinato posti belli delinquenti solo la sofferenza vi è dovuta il carcere per voi è da signori
Pubblicatelo per favore questo mio post
Spero che a questi signori che inquinano capitino le peggiori discrazie e peggiori malori che possano esistere sulla faccia della terra bastardi andrete all’inferno speriamo presto