Nonostante l’emergenza provocata dalla pandemia, il sistema universitario italiano si e’ mostrato “flessibile e resiliente”, in grado di “reagire e di incrementare le immatricolazioni”.
E’ quanto emerge dalla ricerca “L’Italia e la sua reputazione: l’universita’”, realizzata da italiadecide, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e presentata con il supporto della Luiss Guido Carli. Dall’analisi emerge come gli atenei si confermano a “qualita’ diffusa sul territorio”, senza universita’ tra le prime 100, ma con oltre il 40% nei primi mille a livello globale, meglio di Francia, Cina e Stati Uniti che ne posizionano meno del 10%.
Commenta