Il Comitato di Salerno del Centro Sportivo Italiano ha proposto strumenti diversificati capaci di offrire un approccio inclusivo al tema della dispersione, agendo sul doppio binario dell’inclusione e della motivazione, attraverso l’implementazione di “buone pratiche”.
«Abbiamo realizzato dei prodotti audiovisivi sul tema dello sport – dichiara Pino D’Andrea, Direttore Tecnico del CSI – ed abbiamo coinvolto personaggi che si sono distinti per particolari meriti in ambito sportivo. In questo momento di pandemia, caratterizzato dal divieto delle attività in presenza, era necessario da parte nostra riuscire a coinvolgere gli studenti attraverso l’utilizzo di strumenti alternativi».
I video, che saranno rivolti ad un’ampia platea scolastica ed aperti anche alla comunità di riferimento, avranno l’obiettivo di stimolare gli studenti ad una riflessione sull’impegno, la premialità del sacrificio, il raggiungimento degli obiettivi ed il ruolo inclusivo ed aggregativo dello sport.
I protagonisti scelti dal CSI di Salerno per i video sono stati Milan Djuric, attaccante della Salernitana, Rosanna Pagano, campionessa e maestra di scherma, Alessandra Fella, giocatrice di Sitting Volley nel giro della Nazionale e Gianluca Memoli, ex giocatore di basket ed organizzatore di eventi sportivi.
Al Progetto InCOR, in partenariato con la Provincia di Salerno, presieduta da Michele Strianese, lavorano l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, il Centro Sportivo Italiano di Salerno (CSI), il Consorzio COSVITEC Scarl, Agro Solidale Servizi Territoriali per i Servizi alla Persona, la Fondazione della Comunità Salernitana onlus, l’Associazione FOR.T.I.S, il Comune di Albanella, il Comune di Castelnuovo Cilento, il Comune di Nocera Inferiore, il Comune di Oliveto Citra, il Comune di San Valentino Torio e la Fondazione CARISAL.
Commenta