Per la stagione in corso, Monza (47,00 milioni euro), Empoli (40,83), Spal (35,88), risultano essere le società di serie B, con il più alto valore della “rosa calciatori”. L’ideale classifica a seguire si determina come segue: Brescia (32,60), Lecce (28,40), Venezia (22,48), Salernitana (22,10), Frosinone (17,98), Cremonese (17,23), Pisa (16,28), Pescara (16,00), Ascoli (15,70), Chievo (15,60), Reggina (15,53), Pordenone (12,28), Entella (11,28), Vicenza (10,93), Cittadella (10,45), Cosenza (9,35), Reggiana (8,53). (Fonte Trasfermart)
Il valore della rosa dei calciatori della Salernitana pari a 22,10 mln euro, “divisa per ruoli”, risulta essere la seguente: portieri (1,20 mln), difesa (5,35), centrocampo (8,25), attacco (7,30).
La “top five” delle valutazione dei calciatori del club granata, si quantifica invece come segue: Tutino (4,50 mln), Kiyine (2,00 ), Coulibaly (1,80), Dziczek (1,40), Andre Anderson (1,20).
Le “valutazioni minori” riguardano: Micai, Aya e Schiavone (300 mila euro), Guerrieri (200), Boultam (150), M. Adamonis (100), Barone (50).
Le valutazioni di cui sopra, ad eccezione di Monza ed Empoli, Cosenza e Reggiana, mettono in “fuori gioco” la stima Cies che tramite un “metodo statistico”, per il campionato in corso, ha individuato la “promozione diretta” in serie A di Monza ed Empoli, con partecipazione ai play off di Venezia, Cittadella, Chievo, Lecce, Pordenone e Spal, e “retrocessione diretta” in serie C di Reggiana e Cosenza.
In termini aziendali, la “formula dell’algoritmo”, è già stata proposta per la prima volta, nella primavera 2020, a seguito della pandemia Covid19. Tale “algoritmo” doveva servire alla Figc, in caso di interruzione dei campionati di calcio di Serie A e B, di determinare la classifica finale della stagione 2019/2020.
La formula dell’algoritmo:
1) valorizza i dati certi desumibili dalle classifiche valide;
2) rapporta ogni elaborazione al diverso status di ogni club in relazione al numero delle gare valide giocate;
3) utilizza i parametri dei punti e della differenza reti maggiormente utilizzati dai regolamenti dei vari campionati;
4) ricava dai dati certi, valori indice del tutto neutri e sterilizzati rispetto a possibili influenze e distorsioni provenienti dall’esterno;
5) pondera in maniera differente, i dati immediatamente disponibili e le loro elaborazioni.
A breve, valutazioni dei calciatori attraverso il “metodo dell’algoritmo” ?
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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