Il documento contiene misure valide per tutto il Paese. Ma ci sono anche regole dedicate a specifiche fasce di rischio. Ecco tutte le domande e le risposte sul Dpcm
Fino a quando resterà in vigore il Dpcm? Salvo proroghe le misure resteranno valide per un mese, ovvero fino al 6 aprile 2021
Prosegue il meccanismo a fasce di colore per le regioni? Sì. Ci sono quattro fasce di colore: bianca, gialla, arancione e rossa. Resta la possibilità per governatori e sindaci di emanare ordinanze locali, dando luogo a fasce intermedie, come la cosiddetta “zona arancione scuro”
Cosa si intende per “arancione scuro”? La principale differenza con l’arancione normale è la chiusura delle scuole, ma differenze si evidenziano anche per gli spostamenti nelle seconde case
Si possono visitare parenti e amici? Sì, ma ci sono delle limitazioni: “in due adulti e minori di 14 una sola volta al giorno dalle 22 alle 5” soltanto in zona gialla e arancione. Resta invece vietato in zona rossa
Come ci si deve comportare in casa? Il Dpcm spiega che è “fortemente raccomandato l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi”. Ma in ogni caso resta “raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”
Da che ora non si può uscire di casa? È previsto un coprifuoco dalle 22 alle 5, ma in fascia bianca può essere ritardato. Il Dpcm specifica che sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per motivi di salute
Per il resto del tempo si può uscire liberamente? Il provvedimento invita comunque a limitare gli spostamenti: “È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”
Chi è in fascia bianca? Ottengono questa qualifica “le regioni che si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio basso, ove nel relativo territorio si manifesti una incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti, all’interno delle quali cessano di applicarsi le misure relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività”
Quali limitazioni restano in fascia bianca? Restano sospesi tutti gli eventi che possono generare assembramenti, dunque fiere, congressi o discoteche, all’aperto o al chiuso. Resta impedita anche la partecipazione di pubblico agli eventi e alle competizioni sportive
È consentito l’asporto? Dopo le 18 resta il divieto di asporto per tutti i bar (codice ATECO 56.3), ma è consentito “l’asporto fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto”
Ci si potrà spostare tra le Regioni? No. Fino al 27 marzo resta il divieto di spostamento tra regioni, anche per chi è in fascia gialla o bianca. Consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o urgenza, dichiarati con l’apposito modulo
Si potrà andare nelle seconde case? Sì, ma soltanto se si trovano in fascia gialla o arancione. Ma può andare soltanto il nucleo familiare e soltanto se la casa non è abitata da altri. Bisognerà inoltre dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente al 14 gennaio 2021
E per chi è in zona arancione scuro o rossa? Chi si trova in zona arancione scuro o rossa non può andare nelle seconde case neanche se queste si trovano in fascia bianca, gialla o arancione
Saranno chiuse le scuole? La chiusura delle scuole “è disposta dai Presidenti delle regioni o province autonome nelle aree, anche di ambito comunale”. Questa misura sarà adottata nei casi di circolazione di varianti a rischio o dove emergesse un’incidenza dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti o in altri casi di peggioramento del quadro epidemiologico
Parrucchieri e barbieri sono aperti? Nelle zone rosse parrucchieri e barbieri dovranno restare chiusi. Aperti nelle altre fasce
Sono aperti i centri commerciali nel weekend? No. Nei festivi e prefestivi in tutta Italia “sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie”
In fascia gialla sono aperti i musei? Sì. L’accesso a musei e luoghi di cultura in fascia gialla “è assicurato, dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, nonché dei flussi di visitatori (più o meno di 100.000 l’anno), garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”
Quando si potrà tornare nei musei nel weekend? Dal 27 marzo in fascia gialla “il sabato e i giorni festivi, il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo”
Sono aperti i cinema e i teatri? No, per ora restano chiusi. Ma dal 27 marzo ci sarà un allentamento della misura in fascia gialla: “Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e distanziati”
Sono aperte le palestre e le piscine? No, palestre e piscine restano chiuse in tutta Italia, con possibili eccezioni solo in zona bianca
È consentito svolgere attività motorie all’aperto? In fascia gialla e arancione “è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti”
Si possono svolgere attività motorie in zona rossa? È consentito individualmente e in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie
Sono aperte le sale giochi? No. Restano sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente
Come deve comportarsi chi rientra dall’estero? Chi torna da un viaggio all’estero dovrà effettuare un tampone antigenico o molecolare nelle 72 ore “precedenti all’ingresso nel territorio nazionale”
In quali casi bisogna sottoporsi a quarantena? Chi proviene da Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore, Tailandia, Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Austria e Brasile è sottoposto “alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l’abitazione o la dimora”
“È consentito individualmente e in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie” Questo passaggio dimostra l’incompetensa dei buroctarti e la stupidità del Draghi che in quanto ad attività fisica al massimo si limita a sedersi sul ce…o per defecare al mattino.
15:22 – Secondo l’art. 41 comma2 “È altresì consentito lo svolgimento di attività
sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale”. Quindi l’attività sportiva è permessa sempre e senza mascherina, senza limiti della prossimità della propria abitazione. Giusto per essere chiari. Mettetevi la tuta e andate dove vi pare