Per Galli, oltre a dare priorità ad anziani, soggetti vulnerabili e operatori sanitari, è importante “utilizzare la vaccinazione – nei limiti del possibile – per vaccinare a zone geografiche nelle aree più colpite, per cercare di tenere dentro il più possibile e di non far diffondere le varianti più pericolose”. “Se riesci a vaccinare molte persone contemporaneamente riduci la possibilità del virus di circolare e di espandersi fuori dalla sua zona” ha spiegato l’esperto.
Commenta