Le aziende dell’accoglienza e della ristorazione sono ormai al collasso. Le misure del decreto ristori vengono considerate insufficienti: troppo poco il 3,3% di sostegno su una perdita media di fatturato che può arrivare anche a 250mila euro annui.
Inoltre, basta chiusure pazze – dicono i ristoratori – più indennizzi e che ci sia un serio piano di rilancio dell’economia. Come? con il taglio drastico del carico fiscale, un condono ed una premialità per i virtuosi, liquidità alle imprese, tutela del lavoro autonomo, moratoria rating bancari.
Fonte Liratv.com
Ho avuto modo di vedere la diretta, ma tristemente erano pochissimi presenti!
Ora mi domando : ma allora hanno tutti le tasche piene? O sono talmente lobotomizzati che hanno paura di morire in piazza?
E mi viene in mente un’altra ipotesi : se mai sospendessero il campionato di calcio o il festival di Sanremo, allora si che tutti gli itaDioti Covidioti e babbeoti museruolati metterebbero a ferro e fuoco le città!
Che schifo
I cavaiuoli 24 contagiati e manco li hanno mandati a casa . Strano ma vero i poveri (onesti ) piangeranno sempre mentre i ricchi ( ladri) saranno sempre tutelati , altrimenti nn si chiamerebbe Italia
Ma mi domando, ma vuoi vedere che la stragrande maggioranza dei ristoratori accettano le decisioni per una pandemia Reale e non una fiction alla Barbara D’Urso che ti ritrovi nel cervello?
Caro testicolino corridore, neanche in Francia, nei ghetti americani, le chiusure le hanno accettate tutti, senza fare sommosse, rivoluzioni, tutti ……. tranne in tuo neurino intermittente che la notte vive l’incubo di B.Gates.
Curati.
Che protestano, davano io fatturato dell’anno precedente, forse troppo complicato….tanto ai dipendenti li paga lo stato con cig