“Vivo grazie ad un autista, il 118 mi disse che era un attacco di panico”: è quanto ha dichiarato, in un’intervista rilasciata al quotidiano “Le Cronache”, il noto imprenditore salernitano e animatore del by night cittadino Maurizio Pastore. “Ho contratto il Covid il 30 gennaio. Stavo male e chiamo il mio amico Schiavone che mi fa ricoverare ad Eboli. Mi sono salvato”.
soliti raccomandati che “si fanno ricoverare” mentre gli altri fanno la fila nelle ambulanze. E lo dice pure… Perchè non ha sporto denuncia contro il 118?
E se non aveva l’amico Schiavone come andava a finire??? Se era un povero cristo qualunque che non conosceva nessuno su quale ambulanza sarebbe stato parcheggiato????Occorre essere sempre amico di qualcuno x avere una via di scampo???? Era meglio stare in silenzio!!!!!
Quindi il messaggio è: si salva chi ha amicizie, tutto il resto può morire.
Sanità. Sempre più ultimi.
Il mio amico….mi ha fatto ricoverare…..e chi invece non ha gli stessi amici che fine fa???? Giorni e giorni ad attendere …felice di sia salvato Signor Pastore davvero e un grosso in bocca al lupo. Però il problema è questo. S’è non hai amici influenti MUORI. Purtroppo.
aspetta che col by nigth ci ricascerai prima o poi. un consiglio? aopri attivita’ meno redditizie ma utili allas societa’