I titolari dei bar salernitani stanno soffrendo non poco a causa delle restrizioni anti Covid a cui sono sottoposti. In calo netto – come titola il quotidiano “Le Cronache” i guadagni. “Lavorare a queste condizioni è pressoché inutile: stiamo sopravvivendo, stiamo cercando di coprire le spese, ma arrivare a fine mese è difficile. Siamo ancora in attesa dei ristori”.
Mariangela Morea
Strano eppure parlando con vari baristi miei vicini e amici mi rispondono:” possiamo stare aperti fino alle 18 ma alle 13.30 chiudiamo tanto ce poca gente e col ristoro sto ok”. E giù tutti a casa. Ora mi direte, eh ma ce poca gente, ma non è vero, il pomeriggio si lavora leggermente in più della mattina. A chi servono i soldi si vede eccome.
Ma piantatela e regolarizzate i dipendenti, c’è gente che lavora 10 ore al giorno messa a posto per 4 ore settimanali che per colpa vostra sta percependo una miseria di cassa integrazione.
Chiagn e fott!
Meno male che nella nuova ordinanza De Luca non ha messo di nuovo che i bar dopo le 11 possono vendere solo acqua. Ma vi ha dato i ristori per le sue ordinanze assurde ? La Campania è la regione che ha avuto più ordinanze ma è quella che sta peggio di tutte e nonostante i miracoli.