Queste ultime attività restano consentite nei negozi siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, se provvisti di servizi igienici autonomi; che i mercati sull’intero territorio regionale sono chiusi, con decorrenza dall’8 marzo 2021, per effetto delle disposizioni di cui all’art.45 del DPCM 2 marzo 2021, salvo che per le attività espressamente consentite dall’ indicato art.45 (attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici).
Nel testo reso noto ieri, la chiusura scattava il 12 marzo. Viene confermata “per la durata prevista dall’Ordinanza regionale n.7/2021 (11 marzo 2021- 21 marzo 2021) la chiusura al pubblico – salvo che nella fascia oraria 7,30/8,30 – dei parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze, con la precisazione che sono consentiti esclusivamente l’accesso e il transito motivati da comprovate esigenze di lavoro o di necessità, ivi comprese quelle collegate all’accesso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private, nonché al relativo deflusso. Per quanto non modificato dal presente provvedimento, restano confermate, altresì, le ulteriori disposizioni di cui all’Ordinanza n.7/2021″.
Attendiamo fiduciosi un articolo della redazione sul militare morto dopo il vaccino Astrazeneca e il blocco dei lotti del suddetto vaccino, che il governatore vuole fare iniettare a molti, in molte parti d’Europa Italia compresa
meglio fare acquisti al chiuso che all’aperto!!!!!!!!
E i supermercati ingrassano!!!!!!!! Siamo alla follia pura!!!
Quale sarebbe la precisazione?