Il tempo fermo nella città vuota: è il titolo del “Quotidiano del Sud” utilizzato per fotografare il giro fatto da un proprio cronista nel centro di Salerno dopo le nuove restrizioni imposte dalla Regione. Chiusi parchi, piazze e lungomare: un deserto urbano
Baristi e ristoratori infuriati: «Un anno trascorso invano».
Ma stiamo scherzando sembra che meritano di vivere solo bar e ristoranti è uno scandalo
Ma andate a cagare un caffè un euro e cke è oro
La bottega prima dell’emergenza sanitaria.
Per i bottegai ha senso.
ma il giornalista dove è andato a vedere ? Sotto casa mia ( lungoirno Fratte) c’e’ un traffico normale di auto e persone: tutti che vanno a lavorare o a fare compere indispensabili? NON NE USCIREMO MAI
7 bar in 7 metri quadri e piangono, 1 euro 1 caffè, chiudete pure e cambiate mestiere che di bar a salerno ce ne sono 16 per traversa. E alle 13.30 chiudete e andate a casa anche se si può stare fino alle 18….
I bar sono pieni, tutti, a tutte le ore. Pare che sia la prima necessità per tante persone… Ma veramente, andassero a cagher
Forse non si è capito che il problema è mondiale,nazionale…regionale..il problema non è Deuca,ma il virus!
Quando mi dispiace per u suggettonn di runnèr…
A dimostrazione che tutte le misure adottate dai super esperti, dalle istituzioni, dalle forze politiche, museruole e PARAVENTO, gel e guanti, zone marrone, dpcm e lockdown non sono servite a niente!
Ripeto :
TUTTE LE MISURE ADOTTATE ED IMPOSTE AGLI ITADIOTI (a delucalandia i peggiori), NON SONO SERVITE A NIENTE!
E ancora insistono, e ancora i babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati applaudono