“Il punto non è essere a prescindere rigoristi o aperturisti”, ha osservato il ministro, “dobbiamo essere realisti e credo che questo governo lo sia. Guarda in faccia i problemi che adesso ci sono e non possono essere sottovalutati.
Il fatto nuovo sono le varianti, quella inglese in particolare che ormai è prevalente del nostro Paese. Nell’ultimo studio dell’Istituto superiore di sanità rappresentava il 54% dei casi, ma ora ci aspettiamo un dato ben più alto. È chiaro quindi che abbiamo bisogno di misure adeguate, capaci di piegare la curva”.
Ma non avevi detto la stessa cosa un anno fa… a’ Sperà ma vaff…..
Quindi stai già scrivendo il nuovo libro?
Non nella seconda metà del terzo quarto?
Ma taci pagliaccio buffone e incompetente
Che cazzo vuoi che migliori?
e’ inutile usare la tastiera per urlare la nostra rabbia,o scendiamo in strada da nord a sud e li mandiamo a fare in culo o stiamoci zitti che siamo un popolo di pecore morte altro che immunita’ di gregge.
Avresti anche ragione ma non mi sembra questo un popolo reattivo e reazionario…però se, come credo, l’economia a breve crollerà del tutto, altro che ristori, qualcosa dovrà pur succedere…
Guarda caso
Speranza se ti Levi dalle scatole le cose miglioreranno a prescindere