Astrazeneca, Anelli: “Non c’è nesso causalità eventi avversi”
“Ci sono degli eventi avversi che in ogni caso sono sempre attesi in campagne cosi’ massive e di utilizzo di un farmaco come può essere un vaccino. Vorrei far notare pero’ che il nesso di causalità non e’ mai stato trovato.
E’ giusta la precauzione che serve a esaminare e dare maggiore tranquillità ai cittadini perché si facciano i dovuti approfondimenti, ma ad oggi c’e’ solo un nesso di temporalità che non e’ sufficiente a giustificare la rinuncia a una campagna di vaccinazione con questo farmaco”. A dirlo in merito alla sospensione in via cautelativa del vaccino Astrazeneca è il presidente della Fnomceo, Federazione degli ordini dei medici, Filippo Anelli.
Vaccino, Johnson su AstraZeneca: è sicuro e lavora molto bene
Il premier britannico, Boris Johnson, e’ tornato a difendere il vaccino anti-Covid di AstraZeneca, dopo che diversi Paesi europei ne hanno sospeso l’uso per timore di trombi dopo alcuni morti. “Il vaccino e’ sicuro e lavora estremamente bene”, ha sottolineato in un articolo pubblicato sul Times.
“Viene prodotto in diversi luoghi dall’India agli Stati Uniti, cosi’ come in Gran Bretagna, e viene utilizzato in tutto il mondo”, ha aggiunto. Ieri il capo di Downing Street ha ricordato che l’Agenzia del farmaco britannica (Mhra) e’ “una delle piu’ rigide e con piu’ esperienza al mondo”.
“Loro non vedono alcuna ragione per interrompere il programma di vaccinazione, per nessuno dei vaccini che stiamo attualmente utilizzando”, ha sottolineato Johnson, ribadendo la loro efficacia “nel ridurre non solo il ricovero in ospedale, ma anche malattie gravi e mortalita’”. “Continuiamo ad essere molto fiduciosi sul programma (di vaccinazione) ed e’ bello vedere che avanza a una tale velocita’ in tutto il Regno Unito”.
AstraZeneca, Rezza: in GB 11mln vaccinati, risultati brillanti
Sospendere AstraZeneca e’ stato un “Eccesso di cautela? Certo e’ stata una misura prudenziale e non mi sento di criticarla”. Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza all’evento Online Talk Sanita’ di Rcs Academy Business School, in merito allo stop precauzionale deciso per il siero anglo-svedese. “Per il semplice fatto che in questi giorni non utilizzeremo AstraZeneca, un certo ritardo nella campagna ci sara’ e gia’ prima c’erano state alcune disdette.
Ma – ha sottolineato – ci sono stati oltre 11 mln di vaccinati in Inghilterra e Scozia con risultati brillanti e l’incidenza di eventi avversi anche con Pfizer era stata simile”. Per Rezza, dunque, “forse c’e’ stata un po’ di emotivita’ ma anche la volonta’ di chiarire alcuni eventi avversi”.
Adesso “Ema fara’ le dovute verifiche e confidiamo nel fatto che si possa riprendere la campagna vaccinale con tre vaccini e poi anche con 4” ha aggiunto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute. L’auspicio e’ che Ema “si pronunci con chiarezza per poi continuare con fiducia”. La decisione della sospensione e’ partita dalla “Germania e poi Francia e Italia non potevano che allinearsi a questa decisione”.
Ah beh se lo dice il ministro della salute che è laureato in scienze politiche…di stare tranquilli, c’è da preoccuparsi. Discorso vacuo come tutti i suoi, parla di fiducia nell’agenzia del farmaco, ma quale fiducia può esserci in un’agenzia che il giorno 14 marzo dice che il vaccino è sicuro e il giorno 15 marzo ne sospende la somministrazione.
Si dimetta, lei ha sulla coscienza le morti del primo lockdown quando la sua circolare con terapie sbagliate ha fatto morire tante persone e i morti di questi giorni per il “vaccino sicuro”
Si si se lo dice lei…stamm a post
E chi sei tu incompetente e pagliaccio per dire che tutto è a posto? Perché non te lo fai tu il vaccino? Siete solo Zuzzimma
Ma c’è ancora qualche babbeota museruolato sottomesso e lobotomizzato che crede a questo tizio?