A casa dell’uomo i poliziotti hanno scoperto una vera e propria coltivazione di piante da cui ricavare sostanze stupefacenti che poi il 51enne vendeva, secondo la ricostruzione, presso la propria abitazione.
Dalla perquisizione domiciliare sono stati trovati circa 1,4kg di marijuana, circa 3,5 kg di cannabis indica, circa 20gr di hashish in panetto, ed anche due bilancini di precisione digitali ed un bilancino tradizionale a pesi, bustine in cellophane per il confezionamento della sostanza da cedere, alcune semi di cannabis indica, vari contenitori di fertilizzante e due lampade alogene, un ventilatore ed un termostato con i quali, nel sottotetto della villetta dove abita, aveva realizzato una piccola serra dove erano ancora presenti quattro vasi con altrettante piante con il fusto reciso.
Inoltre, nel corso della perquisizione gli agenti hanno scoperto all’interno di una scatola di legno in un armadietto nello scantinato, 12 cartucce calibro 7,62 N.A.T.O., di cui due con tracciante, legate tra loro da una cartucciera originale in metallo per mitragliatrice. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio di convalida.
Complimenti ai poliziotti di Cava ed al loro dirigente.
complimenti alla polizia di cava ed al loro dirigente.
Ma Cava non era famosa per la coltivazione del tabacco ?