Lo riferisce l’agenzia europea del farmaco, precisando che “questa è un’alternativa alla conservazione a lungo termine delle fiale a una temperatura compresa tra -90 e -60 ° C”. Secondo l’Ema si “prevede che faciliti la rapida introduzione e distribuzione del vaccino nell’Ue riducendo la necessità di condizioni di conservazione a temperature estremamente basse”.
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