Ha deciso di alzare la serrande della sua barberia in segno di protesta esponendo uno striscione chiaro e diretto a testimonianza di una situazione ormai insostenibile: “Io apro, ho fame”. L’appello arriva da Matteo Fortunato, giovane titolare della barberia che porta il nome del Santo Patrono situata a Mercatello.
Matteo si rivolge al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca al quale chiede di riaprire anche solo per servire un cliente alla volta pur di ricominciare a lavorare e ad incassare per far fronte alle spese correnti che invece non si sono mai fermate.
L’artigiano, a chi gli dimostra solidarietà e vicinanza, non manca di far presente gli sforzi anche economici fatti prima della nuova chiusura determinata dalla zona rossa in virtù di tutti gli adeguamenti alle disposizioni anti covid che hanno comunque creato una spesa aggiuntiva.
“Siamo tra le poche categoria a subire le conseguenze ingiuste di questa chiusura. Basta guardarsi intorno per vedere che di rosso qui non c’è niente se non il sangue che scorre nelle nostre vene. Sulla spiaggia se vi affacciate in questo momento ci sono gruppi di persone tranquille a prendere il sole come se nulla fosse”.
È L unico modo per fermare questo scempio , che lo facciano tutti , loro mangiano a quattro mani e decidono sulla nostra pelle
Oppure l’altro modo che magari nn porta gli ospedali al collasso è inseguire la gente che ha scambiato la zona rossa per la pasquetta con i cani affamati. Magari cosi ne usciamo prima del 2025
Solidarietà. Aprire tutti e subito. Informatevi tutti sulla reale situazione di terapie intensive e ospedali. Non è come vi dicono
13:53 – Enzo, rimani a casa e fatti una vita.
Tutti aperti; solo palle racocontano i numeri. Ladri politici
bravo Enzo
Vorrei dire a questo governo e chi ci sta al potere(che io non ho votato) che aprire le attività quale quella del barbiere o parrucchiere è fondamentale, chi come me e tanti è abituato al taglio dei capelli sistematicamente ogni 20/25 giorni come deve fare? Purtroppo non tutti come loro ladroni al governo, hanno la barberia a loro disposizione, aperta alla faccia del chiusi tutto, e, nel frattempo sti poveretti debbono elemosinare il diritto a restare a perti per portarsi la pagnotta a casa dando un servizio importante vergognatevi al governo
Meditate gente ricordatevi alle prossime elezioni
Effettivamente non si capisce il senso di tenere chiuse attività che hanno la possibilità di disciplinare gli accessi al contrario di quanto succede in altri esercizi dove si registrano assembramenti di continuo..
A questo punto la disobbedienza é l’unica cosa da fare. Ma come si può pretendere di far stare chiuse le attività con ristori da elemosina che non coprono neanche mezzo affitto di un mese? Non tutti quelli che hanno una partita Iva sono benestanti, questo lo dico a quelli che hanno lo stipendio fisso e che credono che anche una piccola attività faccia arricchire.
ma perchè tenere chiusi barbieri e parrucchieri se hanno accessi contingentati (molti addirittura possono far entrare una sola persona alla volta)?!? chi è stato il genio?!?
Ormai è diventata una pagliacciata…..alla fine stanno chiusi i barbieri, le estetiste e pochi altri negozi mentre per strada ci sono centinaia di persone con assembramenti davanti ai bar e sulle panchine. Controlli zero! È diventata una comica…..
Barbieri e parrucchieri chiusi, toelettatura cani aperta.
Stamm’ nguaiat
Che paese di itaDioti, e pensare che ci sono babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati che ancora credono a queste st…. orie!
Supermercati strapieni, negozi per cani aperti, TUTTI i market cinesi aperti e con tante persone insieme all’interno, e poi lungomare e spiaggia off-limits!
BABBEI, ma lo accendete questo cervello?
Il protettore degli appestati e i suoi figli hanno la tasca piena, ma molti cittadini NO!
E fatevene una ragione, si muore anche di altro
Non hanno torto. Che senso ha la zona rossa se circolano tutti e non ci sono controlli. Siamo in zona rossa per colpa della gente che va a pascolare in giro. Non è giusto che gli esercenti debbano pagare e soffrire ulteriori chiusure per colpa della gente pascolante.
x Rosario delle 17:10
Si deve fare in modo che la gente muoia di povertà anche di Covid magari, perché ci sono dei voleri dal mondo elitario che sono raccapriccianti
supermercati incollati ne vogliamo parlare?
supermercati ingolfati ne vogliamo parlare?
Voglio farmi altri 4/5 mesi di Smart Working
Che ognuno riapra, evitando di dare sussidi a questi imprenditori che non capiscono che è un problema mondiale, non uno sfizio di De Luca o Draghi.
Poi controlli e multe ai 4 risuscitati di clienti che considerano un Pub un posto sicuro.
Frequento i Pub, si beve, ci si gasa si alza il tono della voce e le particelle di aerosol in luoghi ristrettì vanno a nozze ….come dice il dementone, quando aprite il vostro cervello?
A condizioni che almeno un neurino funziona.
Vivo sul pianeta terra, in Italia, precisamente a Pontecagnano . Se non ho un lavoro o non mi mettono in condizione di lavorare non ho il denaro,(che serve per comprare beni e servizi per i bisogni necessari).
Non è un mio sfizio o un tuo sfizio.
I mesi passano e ristori non arrivano, perchè io negoziante devo aspettare la cometa che scende, mo faccio una cosa, riapro come ero aperto quando ero in zona gialla.
Se i supermarket sono pieni di gente e le particelle salivari (aerosol vabbeh), sudore, in luoghi ristretti vanno a nozze, perchè io negozio, che ho ingressi contingentati, non posso riaprire?