che non è stato fatto nulla ormai da anni e non solo in questa zona”. Nella piazzetta, alle spalle di via Gelsi Rossi, nei pressi della Cittadella giudiziaria, gli edifici non hanno marciapiedi né caditoie per l’acqua, né aperture con grate di assorbimento dell’acqua per l’immissione nelle fogne, con allagamenti continui in ogni giorno di pioggia e conseguenti gravi danni per tutti gli immobili intorno.
La situazione qui, come in altre zone della città, è tanto grave che vengono spontanee delle
domande: “che fine hanno fatto gli operatori ecologici a Salerno? Tutti chiusi in casa per
pandemia e conseguente lockdown?” “Chi è deputato al controllo della pulizia della città?”.
Magari domani vedremo il Sindaco con la ramazza per dimostrare l’attenzione che pone alla
pulizia, quando la città – ed è sotto gli occhi di tutti e tutti i giorni – è ormai abbandonata ed immaginiamo cosa succederà quando scoppierà il caldo.
“Il Codacons, se il Comune – a cui chiederà di intervenire – entro 24 ore non procederà” – conclude l’avvocato Marchetti – diffiderà il Sindaco e denuncerà l’accaduto alla Procura per inquinamento ambientale”.
Avvocato mi perdoni, ma lei cade nel qualunquismo. Mi verrebbe da pensare, se lei non fosse persona di cultura, che questa da lei fatta e propaganda politica. Mi può dire cosa c’entra L’operatore ecologico con i problemi da lei sollevati? O nell’immaginario collettivo L’operatore è una specie di factotum? Non capisco lei ha parlato di abbandono e vedo una foto che non mostra sporcizia ma bensì danni a cose, poi il confluire delle acque piovane che non so se per lei vanno spazzate dall’operatore o lo stesso sia addetto al confluimento delle stesse in caditoie che scavera a colpi di scopa, sono curioso di capire. Mi creda non sono dalla parte di nessuno ” politicamente parlando” ma mi fa specie pensare che chi dovrebbe rispettare l’identità dell’uomo per vocazione cada in certi meccanismi. Io penso invece che se un problema c’è, non va sempre additato l’ultimo della ruota, che differentemente da tutti gli altri scendono in campo in prima linea e non sono chiusi nelle stanze di palazzo schermati dagli attacchi di cittadini ormai stanchi o semplicemente convinti dal continuo addossare colpe, qui gli operatori ci mettono la faccia sempre e solo per il fatto che si sveglino alle 3 del mattino è per me sinonimo di rispetto. Che poi vada rivisto qualcosa lo condivido vediamo cosa però. Io mi chiedo anche se questo lassismo denunciato quotidianamente non sia dettato da un malessere da parte dei lavoratori o sia indotto da scelte politico-aziendali. Ogni tanto diamo un’occhiata all’altro lato della medaglia avvocato!!!! Le ricordo che se la favola la racconta sempre cappuccetto rosso il lupo dovrà per forza essere il cattivo.