Nella terza frazione la Rari scende in acqua più timorosa e ne approfitta l’Ortigia con i suoi uomini di punta, Mirarchi e Napolitano su tutti. In questa frazione inizia anche la confusione arbitrale, a partire dal terzo fallo grave fischiato a Tomasic, che priva la Rari del suo centro. Un quarto da dimenticare, durante il quale i siciliani accorciano il distacco imponendosi per 3-1. (gol di Esposito).
Nell’ultima frazione la gara è combattutissima, ma ancora alcune sviste danno il via alla rimonta dell’Ortigia che a 6 secondi dalla fine si trova avanti di una rete. Quando le speranze sembrano ridotte al minimo, Marko Elez tira fuori una delle sue bombe dalla distanza, alla quale anche Tempesti non può fare altro che inchinarsi. Finisce 10-10, con grande rammarico per i giallorossi, consci di aver disputato una grande gara, e che il pari è frutto soprattutto di sviste altrui.
Orgoglioso della prova dei suoi mister Citro: “Grande prestazione dei ragazzi, abbiamo dominato per larghi tratti la gara, poi nel finale, complici tre nostre gravi disattenzioni e qualche fischio molto opinabile, loro sono rientrati. Comunque grande merito ai ragazzi”.
Con questo parti l’Ortigia si è giocata una grossa chance di accedere alle semifinali scudetto.
Prossima gara in programma venerdì 30 aprile alle ore 19,30 a Brescia.
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