Un caos che poteva essere in parte attenuato giocando il turno di martedì e quello di sabato 24 e poi rinviare le ultime due per garantire, come da regolamento, la contemporaneità. Questa era la proposta caldeggiata dal patron del Lecce Sticchi Damiani e sposata anche dalla Salernitana ma ostacolata da Galliani. Già ancora Galliani che con Salerno e la Salernitana non ha mai avuto trascorsi edificanti. Ieri i tifosi granata hanno espresso la loro rabbia per lo stop al campionato, «dedicando» alcuni striscioni esposti in città e allo stadio Arechi ad Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza la squadra che la Salernitana avrebbe dovuto affrontare oggi dopo l’entusiasmante vittoria ai danni del Venezia.
Tra gli striscioni esposti quello del Direttivo Salerno all’Arechi e de ‘La Voce della Salernitanità’ in pieno centro con tanto di considerazione sulla pagina social.
“Già dal lontano 1999 quando si preferì far retrocedere la Salernitana nei saloni che contano, quasi come se fossimo figli di un Dio minore.
Come dimenticare poi il fallimento del 2005 , quando il Sign. Galliani allora presidente di lega, senza battere ciglio acconsenti alla Lazio del Sign.Lotito di salvarsi con oltre 300 milioni di debiti.
Esito diverso per la Salernitana di Aliberti che poi fallì quell’anno, nonostante avesse un debito inferiore (20 milioni) nessuno prese in considerazione l’opzione di spalmare il debito negli anni come poi venne fatto con la Lazio.
Siamo dinanzi all’ennesimo teatrino, allestito dai soliti “burattinai” per (a detto loro) favorire la regolarità di un campionato falsato in partenza.
È solo l’ultimo atto (per ora) di una commedia, quella del “calcio” nella quale da anni non ci rispecchiamo più:
Lo stop al campionato finirà, cluster permettendo, di comprimere le ultime 4 giornate in dieci giorni con i granata che affronteranno Monza, Pordenone, Empoli e Pescara.
Galliani va radiato una volta per sempre dal mondo dello sport
LA SUPER LEGA ROVINA DEL CALCIO MONDIALE, GALLIANI ROVINA DEL CALCIO ITALIANO
DICIAMO NO AL CALCIO DEI POTERI. SI AL CALCIO DELLA GENTE E DI TUTTI I POPOLI
Però chiedo che qualcuno mi dica il primo rigo dello striscione nella foto che cosa significa, non riesco a interpretarlo…il frutto della nostra retrocessione ovvero grazie ad essa , è stato il volano per la nascita di lealtà e sportività… per chi? Per noi o per Galliani? Grazie
Caro galliani questo non è più sport… la serie A non va comprata… ma giocata..
zio fester ha colpito ancora
FORZA GALLIANI FORZA MONZA….!!!AHAHAHA
in linea con il commento dell’articolista…le “condizioni” che il manovratore pose per la retrocessione del 99 sono arcinote a tutti noi (partite truccate-caso tuta-pentito famiglia cristiana) tutte cose insabbiate da tutti i giornalai di oggi, di ieri e dell’altro ieri. L’estromissione del 2005 invece vide un modesto protagonista-salernese, non salernitano- che pur di non votare a favore della Salernitana fece il ‘nobile gesto’ (fariseo) di uscire, solo per mero rancore personale e familiare, indirizzando in tal modo il voto del primo grande manovratore italiano (consuocero di altro grande truffatore e manipolatore bancario). Voto che a quel punto valse il doppio … questa è storia, non gossip; e se non si hanno le palle per ricordarla meglio evitare figurelle, scrivendo striscioni e commenti scementemente assortiti.
da anni ormai il calcio lo hanno già rovinato, vincono i ricchi, solo campionati femminili servirebbe, at ca cazz, manc li cani, e vott a past vooottttttt