In sostanza, con il decreto riaperture, per i centri commerciali non cambia quasi nulla. L’apertura degli esercizi al loro interno è permessa dal lunedì al venerdì in zona gialla e arancione e non in zona rossa (in cui al momento c’è solo la Sardegna).
La vera svolta sarebbe permettere di nuovo l’apertura nei fine settimana, momento di massimo afflusso per le gallerie, che i commercianti chiedono da tempo. Secondo le categorie colpite dalle chiusure, non è giusto che chi si trova ad avere un negozio in un centro commerciale sia penalizzato rispetto a chi lo ha – ad esempio – in pieno centro storico, o in qualsiasi altra strada.
Oltre all’apertura da lunedì a venerdì in zona gialla e arancione, anche nei fine settimana alcuni negozi possono rimanere aperti, a prescindere dal colore della zona: si tratta degli esercizi che offrono servizi essenziali o vendono beni di prima necessità. Parliamo di supermercati, tabaccai, edicole, farmacie e parafarmacie e non solo.
La riapertura di tutti i negozi nei centri commerciali nel weekend sembra, però, sempre più vicina. La misura dovrebbe essere inserita nel prossimo decreto Covid del governo Draghi, che alcune forze della maggioranza premono per varare già nelle prossime settimane. Un nuovo provvedimento a metà maggio sembra sempre più probabile, ma tutto dipenderà dall’andamento del contagio e dalla velocità della campagna di vaccinazione. Ancora una volta.
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